“Il futuro della Magona di Piombino ha la strada tracciata. Attraverso una strategia chiara del Governo Meloni abbiamo dato risposte concrete e tangibili. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, nella figura del Ministro Adolfo Urso, è già intervenuto per sollecitare i pagamenti degli stipendi ed è in pressing con l’azienda perché si trovi la migliore soluzione possibile a garantire la continuità produttiva ed occupazionale. Fratelli d’Italia non prende lezioni da nessuno, soprattutto da coloro che in dieci anni hanno distrutto il polo siderurgico di Piombino che ora, grazie alla nostra azione, ha finalmente significative possibilità di rilancio. Con il Governo Meloni gli impegni presi vengono sempre rispettati”.
Così in una nota il senatore di Fratelli d’Italia Paolo Marcheschi.
