“L’hanno chiamata “Consultazione pubblica sui Sussidi Ambientalmente Dannosi”. L’ha annunciata il Ministro dell’Ambiente Costa e da qualche giorno campeggia sul sito del Ministero. Da qualunque parte la si legga si tratta nella sostanza di un pesantissimo aumento delle accise sul gasolio, con ripercussioni drammatiche sui prezzi al consumo e su un settore come l’autotrasporto che ha dimostrato tutta la sua importanza durante il lockdown”. È quanto dichiara in una nota il Capodelegazione di Fratelli d’Italia e membro della Commissione Trasporti al Parlamento Europeo, Carlo Fidanza. “La stangata si giustificherebbe con un nuovo “ce lo chiede l’Europa”, quella del Green Deal, quella che sa solo bastonare le imprese senza stanziare un euro per incentivarne la transizione ecologica. Ma in realtà si tratta solo della bieca necessità di fare cassa di un Governo alla deriva che, non sapendo come gestire l’autunno, si prepara a colpire i soliti noti. Bene ha fatto Fai-Conftrasporto a lanciare l’allarme e a minacciare il fermo dell’autotrasporto, perché un provvedimento del genere sarebbe una mazzata insostenibile per il settore”.