“La posizione della Cisl- che sul tema degli aeroporti emiliano-romagnoli evidenzia la necessità di mantenere i livelli occupazionali di tutte le persone impiegate negli scali e denuncia la totale assenza di attenzione al tema da parte delle forze politiche e delle istituzioni coinvolte- è non solo condivisibile, ma concretamente da percorrere. Da viceministro con delega al trasporto aereo riaprii il Piano Nazionale Aeroporti proprio perché nella sua redazione furono esclusi i lavoratori e i sindacati. Al contrario ritenni e ritengo tuttora che qualsiasi definizione di assetto del comparto debba passare dal pieno coinvolgimento dei lavoratori e delle loro rappresentanze. Chi vuole ignorarli ignora una componente fondamentale che ci ha salvato dalle criticità che hanno colpito il settore durante e dopo la pandemia consentendo all’Italia di raggiungere risultati di primissimo piano anche nel settore del trasporto aereo. Attivare quindi il confronto con i sindacati è presupposto necessario per rendere vincente la rete territoriale emiliano-romagnola”.
Così il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera Galeazzo Bignami.