“Apprendiamo dagli organi di stampa che negli ultimi giorni gli agenti della polizia penitenziaria del carcere di Sollicciano hanno subito ben due aggressioni. Proprio ieri in Prima Commissione, su nostra sollecitazione, sono stati ascoltati il Garante toscano dei detenuti e il Provveditore di Umbria e Toscana.
La situazione del carcere sta diventando esplosiva sia per i detenuti sia per coloro che lavorano all’interno dell’istituto. Non è più sufficiente dire che quella è una struttura fuori dal tempo e che necessita di ristrutturazioni. E’ il momento di smettere di parlare ma intervenire concretamente! Non è più accettabile che persone che si trovano nel carcere per lavorare e svolgere un importante servizio, siano costantemente in pericolo.
Riteniamo che la figura del Garante dei diritti dei detenuti dovrebbe occuparsi non solo dei carcerati, ma di tutto il microcosmo che gravita attorno al carcere, compresi gli agenti della penitenziaria. Stiamo lavorando ad una modifica della legge istitutiva del Garante che vada in questa direzione”. Lo dichiara Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale toscano, dopo aver appreso delle ennesime aggressioni ai danni degli agenti della polizia penitenziaria in servizio a Sollicciano.