“Ringrazio il Commissario straordinario Enrico Caterino per la disponibilità dimostrata e per la chiarezza delle risposte fornite oggi in audizione presso la Commissione Agricoltura della Camera. Due aspetti in particolare meritano di essere sottolineati. Il primo riguarda la gestione dei dieci milioni di euro stanziati per il triennio 2024-2026, che, come spiegato, erano vincolati all’autorizzazione della Commissione europea sugli aiuti di Stato, giunta solo a marzo, e all’intesa con le Regioni, raggiunta a giugno. A poche ore da tale intesa, il Commissario ha immediatamente adottato il decreto di attuazione: un’azione rapida e responsabile, nel pieno rispetto delle normative vigenti. Il secondo punto riguarda i ristori: è stato chiarito che i fondi possono essere liquidati solo dopo la presentazione dei rendiconti da parte delle imprese della pesca, con le prime richieste già pervenute e pronte a essere soddisfatte. Di fronte a chi continua a utilizzare la questione del granchio blu per polemiche infondate, è importante ribadire che il Governo Meloni è intervenuto fin da subito, già nell’agosto 2023, con uno stanziamento straordinario che ha superato complessivamente i 40 milioni di euro. Continueremo a seguire con attenzione l’attuazione delle misure messe in campo per sostenere i pescatori colpiti e contrastare la diffusione di questa specie invasiva, ma oggi possiamo affermare con chiarezza che il lavoro del Commissario è stato serio, tempestivo e fondato su basi giuridiche solide”.
Lo dice Cristina Almici, deputato di Fratelli d’Italia.