«Troppa carta, troppe regole, troppi controlli che allontanano coloro che lavorano la terra dalla loro vera missione: produrre, innovare, garantire la manutenzione del territorio, garantire la nostra sicurezza alimentare. Accogliamo con favore il secondo pacchetto di misure di semplificazione. È una risposta, forse tardiva ma necessaria, alle proteste legittime degli imprenditori agricoltori che chiedono maggiore flessibilità, meno obblighi burocratici, meno controlli. Ma soprattutto, riconosce il ruolo fondamentale delle piccole aziende agricole, che rappresentano i due terzi di tutte le imprese del settore nell’Unione. Va salutata con positività la maggiore attenzione al ricambio generazionale, perché senza i giovani agricoltori non c’è futuro per le nostre campagne. La politica europea però non può essere un esperimento a tempo determinato: deve offrire certezze e strumenti duraturi a chi produce cibo per l’Europa». Questo è quanto dichiarato dall’Onorevole Sergio Berlato, europarlamentare ECR/FdI, nel corso del dibattito sulla Politica Agricola Comune all’interno dell’emiciclo del Parlamento europeo di Strasburgo.