“La linea perseguita finora dal Governo italiano, grazie all’attenzione del ministro Lollobrigida trova ancora una volta ragione in Europa: bene limitare gli agrofarmaci ma solo se si possono proteggere le produzioni in altri modi dal proliferare delle fitopatie, onde evitare l’approvvigionamento fuori da ogni regolamentazione. Anche sul tema dei pesticidi, infatti, Bruxelles fa un passo indietro e dà ragione all’Italia, con la differenza che il Governo Meloni ha anticipato tutti, così come sul tema della carne sintetica, per convinzione, come dimostra anche il prossimo intervento normativo per il riconoscimento formale dell’agricoltore come custode del territorio, e non soltanto in risposta al clima di proteste che agita il cuore dell’Europa. Non siamo contro la sostenibilità ambientale ma insistiamo che sia necessario ripensare le politiche comunitarie di settore e un Green Deal scellerato e lontano dalla realtà, più a favore delle multinazionali che degli stessi Paesi membri dell’Ue. Questa maggioranza, e così Fratelli d’Italia, ha sempre posto l’agricoltura al centro dell’agenda e degli interessi economici del Paese. Poi ognuno risponda delle proprie azioni e delle proprie omissioni”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Giandonato La Salandra, componente della Commissione Agricoltura.