“Qualità e quantità del grano duro sono valori imprescindibili per i produttori italiani, come dimostrano i dati della raccolta 2025 diffusi da Italmopa, Associazione Industriali Mugnai d’Italia. La materia prima si conferma di buona qualità sanitaria e merceologica, così come lascia ben sperare il sensibile incremento dei volumi di produzione, almeno del 24% rispetto all’anno precedente e il più elevato dal 2016. Un’Italia storicamente in prima linea ma, grazie alle politiche del Governo Meloni, con una agricoltura sempre più solida, forte di sostegni e normative favorevoli, pur in questi tempi difficili per condizioni climatiche ed economiche. Gli agricoltori italiani sono tornati centrali, finalmente, e sono sempre più tutelati anche rispetto al grosso flagello della concorrenza sleale. Tali dati favorevoli, con la Puglia in prima linea, consentono anche di ricostituire le scorte nazionali di grano duro, ottima premessa per realizzare la sovranità alimentare”. Lo fa sapere in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Giandonato La Salandra, componente della Commissione Agricoltura alla Camera.