“Gravissimo quanto accaduto questa mattina nella sala stampa della camera dei deputati. Nel corso di una conferenza organizzata dall’on.le Mari di Avs per parlare delle manifestazioni di allevatori, agricoltori e pescatori, promosse in queste settimane dal Consiglio unitario di mobilitazione contro la crisi, il coordinatore del COAPI, Gianni Fabris, si è permesso di dire che se non verrà dato ampio risalto alle loro proteste i protagonisti alzeranno il tiro. “Dobbiamo uccidere qualcuno” perché si parli di questa vicenda? Queste le parole del coordinatore del COAPI. Una provocazione gravissima, inaccettabile sempre e comunque, ma ancor di più se resa all’interno di una sede della Camera dei deputati. Altrettanto grave è che chi era presente, in particolare il senatore Centinaio, non si sia immediatamente dissociato da quanto accaduto. Chiediamo una condanna netta di queste parole che evocano tempi bui che vorremmo dimenticare”. Così il vicecapo gruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Massimo Ruspandini.