“Una delle forme più efficaci di valorizzazione della tipicità agroalimentare di un territorio è trasmetterne le caratteristiche attraverso il coinvolgimento diretto di coloro che, di quel territorio, si prendono cura lavorandoci e producendo eccellenze. Ho partecipato all’inaugurazione della dodicesima edizione della rassegna Spino Fiorito che rappresenta, attraverso le molte iniziative della tre giorni, un modello di diffusione e di conoscenza delle tipicità agricole e vinicole della nostra terra apuana. Su tutte, il lavoro che viene portato avanti sulle colline del Candia, luoghi in cui la filiera del vino e quello della viticoltura eroica rappresentano unicità e peculiarità da tutelare e sostenere. La nostra terra quanto è ricca sul fronte agroalimentare, tanto purtroppo è fragile su quello idrogeologico, con aree che, tuttora, devono fare i conti con le frane delle scorse settimane. Il governo Meloni, tra le priorità, ha posto la tutela del suolo e la cura dei territori, attraverso un decreto legge con norme ad hoc. La produzione di eccellenze agroalimentari del Made in Italy infatti, come quella tipica delle nostre terre, non può essere scissa dalla prevenzione dei rischi idrogeologici e dalla tutela ambientale. Temi, finalmente, tornati al centro”.
Lo scrive, in una nota, il deputato apuano di Fratelli d’Italia Alessandro Amorese.