Agroalimentare, Fidanza (FdI-ECR): su dichiarazioni Nutriscore chiediamo dimissioni di Ricciardi

“Riteniamo molto grave che il consulente del ministro Speranza, Walter Ricciardi, abbia sottoscritto l’appello lanciato dalla Commissione europea per chiedere l’adozione da parte dei paesi membri del Nutriscore. Come Fratelli d’Italia al Parlamento europeo abbiamo da subito preso posizione contro il Nutriscore, un sistema che penalizza il nostro made in Italy e che danneggia la nostra salute, in quanto molto lontano da quella dieta mediterranea riconosciuta dalla scienza come la più salutare. Ricordo a Ricciardi che il governo italiano ha aderito al Nutrinform sul quale lui oggi ha pubblicamente espresso perplessità, per questo chiediamo le sue dimissioni. Ribadiamo il nostro impegno a contrasto del Nutriscore, fiduciosi che l’Italia su un tema così importante sappia fare sistema”. Così in una nota il capodelegazione di Fratelli d’Italia-ECR al Parlamento europeo, Carlo Fidanza.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

6 Commenti

  1. UN RINGRAZIAMENTO GRANDE A FDI E IN PARTICOLARE AL SUO LIDER PER L’IMPEGNO COSTANTE E SERIO CHE OGNI GIORNO DIMOSTRA A TUTTI GLI ITALIANI NESSUNO ESCLUSO E COMUNQUE SONO CONTRAIO AL NUTRISCORE, UN’ALTRA BOIATA DEL GOVERNO ATTUALE

  2. La dieta standard va sempre personalizzata sia in quantità che in formulazione di nutrienti. Essa deve tenere conto di fattori quali stile di vita, sesso, età, peso, altezza, obbiettivi e naturalmente eventuali patologie. A titolo di esempio la dieta di uno sportivo non è la stessa di un semi-sedentario e varia da sport a sport, quella di un diabetico o di un ipotiroideo non è la stessa di un ipertiroideo. Il NUTRISCORE falsa la percezione della qualità dei cibi favorendo premiscelati e preconfezionati prodotti dalle multinazionali, piuttosto che promuovere un consapevole e sano approccio alla dieta. Una confezione di pasta o di riso sara’ penalizzato perchè costituito essenzialmente da carboidrati e solo 9 / 11 grammi di proteine. Non si tiene conto che è solo un componente del piatto finale, a cui vanno aggiunti ingredienti quali sughi di pomodori dalle proprietà anti-ossidanti, pescato, legumi e/o verdure. Un cibo pronto e premiscelato con addittivi avrà semaforo verde. Ricciardi prima ancora di proteggere gli interessi economici della industria agro-alimentare italiana dovrebbe promuovere la SALUTE che inizia a tavola (e da un sano stile di vita e sport). Certo non lo si fa sottoscrivendo il NUTRISCORE che è un sistema fallace. Alla luce di ciò il livello di competenza di Ricciardi appare competamente inadeguato alle responsabilità che ricopre e deve DIMETTERSI.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Leggi anche

Articoli correlati