“Quello della cybersicurezza è un tema fondamentale per i nostri tempi e per la sicurezza nazionale. È per questo che si deve approcciare la materia in modo diverso, passando da una visione prettamente tecnica a qualcosa che deve diventare protagonista del dibattito pubblico. Parlare di gestione del rischio informatico non è parlare di futuro, ma del presente. Siamo circondati dalla tecnologia. Una forza che conosce le nostre abitudini, le nostre preferenze. Tutto ciò costituisce un rischio individuale, ma anche un rischio per la comunità. La sicurezza informatica è fondamentale per la robustezza delle nostre istituzioni. È essenziale quindi che ognuno di noi guardi alla protezione dei dati, con particolare attenzione per le aziende che si sono specializzate per proteggere le nostre informazioni. In questo contesto è centrale il ruolo del Parlamento che deve rafforzare la legislazione per essere al passo con i tempi. Mi riferisco all’IA, la sfida forse centrale della politica. L’intelligenza artificiale comporta grandi rischi, ma anche grandi opportunità. Una minaccia che va governata e che richiede la partecipazione della società nel suo complesso”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Andrea De Priamo, durante la conferenza dal titolo “La gestione del rischio nelle aziende del sistema paese: evoluzioni ai tempi di Cybersecurity e Intelligenza Artificiale” che ha visto confrontarsi autorevoli esperti in materia della pubblica amministrazione e del settore privato.