“Sulla vicenda AirItaly il governo continua ad essere latitante. Dopo innumerevoli richieste di incontro e manifestazioni annunciate dai lavoratori, si sta ancora cercando una soluzione tecnica per garantire a 1500 lavoratori gli ammortizzatori sociali necessari a sopravvivere per qualche mese. Nel frattempo continua il rimpallo di responsabilità tra Lavoro, Trasporti e Sviluppo economico sul tema ancora più importante del futuro industriale e lavorativo del personale ex AirItaly”. È quanto dichiara in una nota il Capodelegazione di Fratelli d’Italia e membro della Commissione Trasporti al Parlamento Europeo, Carlo Fidanza. “Alle parole dal sen sfuggite al ministro De Micheli che aveva promesso di ricomprendere alcuni asset di AirItaly nella newco Alitalia si sommano ora quelle del ministro Catalfo sprezzanti nei confronti dei lavoratori. Ora il governo interrompa la melina e dica chiaramente quale futuro ha in mente per la seconda compagnia aerea italiana, per il suo personale (molti dei quali altamente qualificati) e per il trasporto aereo italiano in generale”.