“Quando la sinistra vince in Australia o in Canada, la segretaria del PD Elly Schlein si precipita a celebrare con entusiasmo: post, interviste, proclami sul ‘vento del cambiamento’. Poi quando la vittoria arriva a Tirana, a poche miglia marine da casa nostra, il silenzio è assordante. La verità è semplice e imbarazzante per la solita sinistra antitaliana: Edi Rama, premier socialista, ha appena stravinto le elezioni in Albania, ma ha anche ringraziato pubblicamente Giorgia Meloni, definendola ‘sorella’ e lodandone la coerenza politica con parole inequivocabili: ‘Dice ciò che fa e fa ciò che dice’. E così Schlein resta senza parole, prigioniera di un paradosso: non può festeggiare neppure una delle rarissime vittorie della sinistra europea, perché troppo legata ai successi nei rapporti internazionali di Giorgia Meloni e del governo che guida. La sinistra italiana, ormai, tifa solo se la vittoria è lontana, ideologicamente comoda e politicamente sterile. Ignora le vittorie che rafforzano i rapporti fra Stati e soprattutto la credibilità dell’Italia, dimostrando così il consueto disprezzo per l’Italia. Ma grazie al sostegno degli italiani abbiamo un Presidente del Consiglio che mantiene la parola, costruisce relazioni forti e difende gli interessi nazionali con determinazione e credibilità”.
Lo dichiara in una nota il senatore Raffaele Speranzon, vicepresidente vicario del gruppo di Fratelli d’Italia al Senato.
