Alitalia. Ruspandini (FdI): FdI chiede audizione Conte e De Micheli. Manca visione e futuro

“Siamo preoccupati e perplessi dopo aver ascoltato oggi in audizione in Commissione Trasporti della Camera il Commissario straordinario di Alitalia Leogrande. Oltre alla superficialità e l’inadeguatezza delle risposte ci siamo resi conto che ancora oggi non c’è alcun piano aziendale su come risollevare le sorti della compagnia anche alla luce dell’attuale crisi dovuta al virus Covid che ha impattato sull’azienda. E questo anche se Alitalia nel 2019, con tutti i grandi problemi che ancora si porta dietro, ha generato 3,9 punti di Pil e la sua funzione di ‘volano’ è riconosciuta in maniera incontrovertibile. Invece, sembra che il pensiero principale del Commissario e del suo entourage sia spezzettare e cedere i rami di azienda”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Massimo Ruspandini, responsabile del Dipartimento Trasporti di FdI.

“Nessun accenno sugli obiettivi di medio e lungo termine, – continua il senatore di FdI – piuttosto abbiamo appreso con sorpresa che la nazionalizzazione tanto voluta dal nuovo management prevede la creazione di due NewCO, una per il volato ed una per la maintenance. Ma ciò che lascia particolarmente interdetti è che nessun accenno sia stato fatto sul piano occupazionale. Non sappiamo, infatti, se gli attuali livelli saranno garantiti oppure se l’azienda ha intenzione di procedere diversamente. Tutto ciò è grave, e deve essere chiarito immediatamente. Oggi l’azienda ha quasi 7mila tra uomini e donne in cassa integrazione e le prospettive sono particolarmente fosche, ed hanno diritto a spiegazioni e garanzie per il loro futuro. Inoltre, a fine maggio scadrà l’alleanza transatlantica con Delta e anche in questo caso non si è andati il vago circa presunti colloqui in corso con Delta per confermare l’alleanza e prolungarla”.

“Le conclusioni sono quindi amare, perchè non capiamo se si stia lavorando per una nazionalizzazione che funzioni e porti risultati al Paese oppure per qualcun’altro, demandando ad Alitalia un ruolo secondario. Chiediamo, quindi, con forza un’audizione del presidente del Consiglio dei ministri, insieme ai ministri dei Trasporti e dello Sviluppo economico ed al Commissario straordinario Leogrande per fare chiarezza e portare un contributo al risanamento definitivo di un tassello fondamentale per l’Italia intera e per dare risposta anche ai lavoratori di AirItaly e Blue Panorama, che certamente non abbiamo dimenticato” conclude il senatore Ruspandini.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.
Redazione
Redazione
La Redazione de La Voce del Patriota

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Leggi anche

Articoli correlati