“Le alluvioni che hanno colpito nel 2023 e nel 2024 l’Emilia-Romagna sono dipese da anni di mancata manutenzione a causa di un approccio ideologico al tema dell’ambiente da parte della sinistra. È ora di dare una svolta, di fare gli interventi necessari e mettere in sicurezza il territorio attraverso interventi strutturali. È necessario per evitare che le popolazioni emiliano-romagnole subiscano ancora le conseguenze del combinato tra cambiamento climatico e ideologismo. Bene che De Pascale abbia dato disponibilità ad incontrare il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, l’onorevole Galeazzo Bignami, ma il presidente della Regione Emilia-Romagna deve liberarsi delle resistenze all’interno della sua giunta alle opere di sicurezza idraulica mai realizzate finora. Il governo Meloni, dal canto suo, ha fatto quanto deve predisponendo un piano straordinario entro il 2026 e stanziando un miliardo di euro per interventi di messa in sicurezza. Il decreto approvato in Consiglio dei ministri conferma l’impegno per l’Emilia-Romagna, dimostri lo stesso impegno anche la Regione”.
Così in una nota la deputata di Fratelli d’Italia Alice Buonguerrieri.