“L’ulteriore stanziamento di 131 mln e 400mila euro previsto dal governo per la Regione Toscana, destinato a quelle province che, tra la fine di ottobre ed i primi di novembre 2023, furono devastate dal maltempo, rappresenta quanto, ancora una volta, l’attenzione per le esigenze reali dei nostri territori continui ad essere una priorità dell’esecutivo Meloni. Grazie all’impegno del ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci infatti, questi finanziamenti vanno ad integrarsi agli stanziamenti per la Regione Toscana già disposti in precedenza, per un totale oggi di 253 milioni e 600 mila euro. I grandi accusatori della sinistra non hanno mai perso l’occasione di utilizzare il tema dell’alluvione solo per fini politicamente strumentali. Confidiamo davvero che oggi prendano atto che l’attenzione del governo non solo è concreta, ma costante nel tempo, e che questi ingenti finanziamenti siano correttamente gestiti. È il minimo sperarlo, considerando che la Regione Toscana ha speso solo un terzo degli 884 milioni di euro che i governi centrali hanno stanziato negli ultimi dieci anni per la mitigazione del rischio idrogeologico. Tragedie come l’alluvione del 2023, se le politiche della sinistra non fossero state prive di visione, avrebbero potuto essere contenute”. Lo scrive, in una nota, il deputato e candidato al Consiglio Regionale Toscano di Fratelli d’Italia Chiara La Porta.