“Sui recenti sviluppi del caso Almasri dobbiamo rilevare una situazione a dir poco inquietante. Nonostante la legge preveda che gli atti riguardanti la chiusura delle indagini siano trasmessi immediatamente dal procuratore al Parlamento, fino ad oggi non c’è traccia di questi anche se portano la data del primo agosto. Vien quindi da chiedersi, cosa manchi affinché il procuratore Lo Voi possa trasmettere la documentazione al Parlamento. In compenso, però, ascoltiamo un intervento radiofonico del presidente dell’Anm Parodi che commenta questi provvedimenti che non sono nella nostra disponibilità, ma di cui parla come se li avesse. E come se non bastasse si mette addirittura a sproloquiare di soggetti, quali il capo di gabinetto del ministro Nordio, che non risulta da nessuna parte siano coinvolti nel procedimento. Ritengo che queste anomalie vadano censurate con fermezza perché rappresentano una mancanza di rispetto nei confronti del Parlamento e non rendono un buon servizio alla magistratura e alle stesse Istituzioni”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia, Carolina Varchi, capogruppo in Commissione Giustizia.