“Come dissi per la povera Jole Santelli in Calabria, motivo per cui venni travolto dalle ingiurie, gli elettori liguri devono essere consapevoli che stanno votando una persona malata che potrebbe non terminare il mandato”. Questa la frase shock, in un’intervista rilasciata al Foglio, di Nicola Morra, ex grillino ed ex presidente della Commissione Antimafia, oggi candidato in Liguria per la lista “Uniti per la Costituzione” che, in pieno stile “Vaffa”, sfida destra, sinistra, campo largo e chiunque altro. E sempre in pieno stile “Vaffa”, l’ex grillino ha lanciato il colpo basso all’avversario, Marco Bucci, sindaco di Genova e candidato presidente per il centrodestra. Da pochi mesi Bucci ha scoperto di essere affetto da un cancro metastatico alle ghiandole linfatiche del collo, ma ha scelto comunque di rispondere presente davanti alla chiamata del centrodestra. Una scelta che sa di amore per la terra e di coraggio nei confronti della sua condizione patologica. Un messaggio per tante persone che vivono condizioni simili e portano avanti una vita normale. Un messaggio di speranza, screditato da sciacalli che descrivono Bucci, in pratica, come un morto che cammina.
Stesso trattamento riservato al sindaco di Genova solo alcune settimane fa: “Fa impressione la scelta del sindaco di Genova di candidarsi alla presidenza della Regione. La sua grave malattia diviene pranzo di gala di una politica senza scrupoli. Se non basta più nemmeno la morte possibile e prossima a fermare l’ambizione, la ragione. Ad avere pietà”, scriveva Antonello Caporale, firma del Fatto Quotidiano, sul suo profilo X. Stesso trattamento riservato alcuni anni fa a Jole Santelli, presidente della Regione Calabria morta per un tumore quando era in carica.
Il centrodestra difende Bucci, la sinistra tace
Alle parole di Morra è seguita subito la presa di posizione di Giorgia Meloni e del centrodestra: “Alle volte, purtroppo – ha scritto la premier sui social –, il dibattito politico scende a livelli inaccettabili. Tuttavia, è fondamentale ribadire che la salute di una persona non dovrebbe mai essere strumentalizzata. La malattia non limita il valore e la capacità di chi, come Marco Bucci, ha già dimostrato di essere un amministratore eccellente e appassionato. Sono sicura che, se eletto, sarà un grande Presidente della Regione Liguria, pronto a guidarla con la stessa energia e determinazione che lo hanno sempre contraddistinto”. Giovanni Donzelli ha detto che “chi sta vincendo una malattia non è un cittadino di serie B. Vile e ignobile provare a vincere le elezioni con questi mezzucci. I liguri seppelliranno questi infami iettatori con una valanga di consenso per Bucci che governerà con energia la Regione per i prossimi 10 anni”. Tace il Pd, tace Elly Schlein, in quella strategia che Pietro Senaldi, su Libero, definisce la “tecnica dell’opossum: come il marsupiale americano, la segretaria ogni volta che si palesa una rogna si finge morta”.
Passione e determinazione contro malattie e sciacalli
Forza e determinazione hanno contraddistinto l’operato della Santelli e ora sono il motore di Marco Bucci. Anni fa, Santelli spiegò che “quando una persona subisce un attacco così violento alla propria vita, quando il dolore fisico si fa radicale e incomprimibile, allora quella persona ha due strade: deprimersi e farsi portare via dalla corrente, scegliere che il destino scelga per lei. Oppure attivarsi, concentrarsi e soprattutto ribellarsi”. Bucci al Corriere della Sera disse: “Capisco i dubbi sulle mie condizioni di salute, sono legittimi. Ma ho detto che me la sento. Se mi rimangono tre anni di vita, li spenderò così. Se ne ho cinque, riesco a fare il presidente fino al termine del mandato. Se poi me ne restano altri dieci, me li faccio tutti in barca a vela”. Ma ora a Libero ha rincarato la dose: dopo essersi detto dispiaciuto per le parole di Morra, ha detto di volere che “i liguri sappiano che mi candido per governare la Regione dieci anni, non cinque”. La forza, la passione, l’amore per la Patria contro malattia e sciacalli.
L’ex onorevole, Nicola Morra è soltanto uno sciacallo: cosa vorrebbe sostenere questa “mente illuminata” che chi si ammala è fuori dai giochi? Che razza di messaggio diffonde questo signore? Si dovrebbe solo vergognare e non voglio andare oltre. Forza Marco Bucci vincerà queste e le prossime elezioni, alla faccia di quel “tizio” che non merita nemmeno di essere nominato.