“Amazon sta cambiando comunicazione. Additato come il principale responsabile della moria di negozi tradizionali, ora lancia strategia proprio come fa una grande società americana quando deve fronteggiare le critiche che provengono da una parte della società. E allora ecco la campagna per far capire quanto in realtà grazie alla sua piattaforma molti prodotti italiani siano in grado di crescere. Peccato però che si tratti ‘semplicemente’ di negozi e produttori che fanno innovazione, creano offerte di nicchia per le quali il mercato digitale è un’opportunità da non perdere. Troppo facile così. Andiamo a sperimentare la stessa cosa con la bottega di alimentari sotto casa, o il negozio di scarpe. Chi non fa innovazione, come il settore del commercio tradizionale al dettaglio è destinato ad avere pesantissime ripercussioni dalla concorrenza sleale del gigante del commercio elettronico. Per non parlare poi dell’enogastronomico. Amazon dice di promuovere il cibo italiano? Peccato che a noi risultino invece moltissimi prodotti tipici dell’italian sounding: vera e propria contraffazione dei sapori nostrani con il marchio Happy Belly Italian, che appartiene a Bezos. Bisogno cercarlo su Amazon.com e non sull’estensione .it ”. È quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia.
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