“Dall’ultimo Rapporto 2024 del Riciclo Italia curato da Fondazione per lo Sviluppo sostenibile in collaborazione con le 19 filiere del riciclo e di tutti i consorzi sappiamo che il 20,8% dei materiali utilizzati dall’industria nel 2023 proviene dal riciclo dei rifiuti. Infatti nel riciclo dei rifiuti speciali l’Italia è leader europeo con una percentuale del 72,2%. Meno brillante è il riciclo dei rifiuti urbani. Nel 2022 eravamo al 49,2%, a fronte di un obiettivo europeo del 55% al 2025. Il rapporto Ispra 2024 ci ha restituito una situazione sicuramente migliore con la percentuale che ha raggiunto il 50,8% nel 2023. Sempre dall’ultimo rapporto Ispra apprendiamo che la raccolta differenziata ha raggiunto il 66,6% a livello nazionale. Questi dati testimoniano quanto l’Italia abbia sviluppato un sistema di raccolta e trasformazione efficiente, che va difeso e ampliato. Sul Regolamento Imballaggi, prossimo all’entrata in vigore, dopo una lunga battaglia ha vinto la linea italiana e di Fratelli d’Italia, quella del buon senso nel coniugare sostenibilità e produzione per non penalizzare famiglie e imprese: prima il riciclo e poi il riuso. L’obiettivo è puntare all’aumento delle percentuali di riciclo continuando a dare valore a quello che fino a ieri sembrava possibile solo conferire in discarica o termovalorizzare. In questo convegno ne abbiamo dato alcuni esempi (pneumatici, cartongesso, tessuti, ecc). Il rifiuto deve essere un valore. Per conseguire questo risultato la consapevolezza e l’impegno dei cittadini è fondamentale. Bisogna quindi favorire norme e incentivi in base al principio ‘più differenzi meno paghi’. Una giornata di ascolto e di confronto come quella di oggi serve a tutti noi per affrontare le sfide che abbiamo di fronte e portare questi temi all’attenzione parlamentare”. E’ quanto ha dichiarato il deputato di Fratelli d’Italia Massimo Milani, segretario della Commissione Ambiente intervenendo al convegno ‘Riciclo: una sfida di valore’ che si è svolto presso la Sala della Regina a Montecitorio