“Un tal Cristian d’Adamo, candidato in una lista civica a Fondi in provincia di Latina ha usato sui propri profili social espressioni che niente hanno a che vedere con i valori democratici che contraddistinguono costantemente il nostro operato. Senza alcuna ambiguità immediatamente fin da ieri il nostro presidente provinciale Sen. Nicola Calandrini ha condannato a nome di Fratelli d’Italia qualsiasi forma di razzismo e di furore ideologico, chiedendo l’espulsione dalla coalizione del personaggio in questione. Leggiamo però ancora strumentali ricostruzioni fantasiose che continuano ad accostare tal individuo a Fratelli d’Italia e a chiedere ulteriori nostre prese di posizione. Basterebbe verificare le liste per vedere che d’Adamo non è un nostro candidato, non è un nostro iscritto o un nostro attivista. Anche il candidato sindaco di Fondi Giulio Mastribattista ha stigmatizzato senza ambiguità quelle parole e preso le distanze da qualsiasi estremismo. Qualsiasi ulteriore nostra chiamata in causa è ridicola e strumentale. I valori democratici per essere difesi devono restare terreno comune e non usati così fuori luogo per la campagna elettorale contro di noi. Saremo quindi costretti a querelare chiunque continuerà a sostenere che d’Adamo sia un candidato di Fratelli d’Italia. E’ assurdo pensare che Fratelli d’Italia debba rispondere anche per quello che candidati in liste alternative alla nostra esprimono”. Così una nota di Fratelli d’Italia.