“Lezioni da Roberto Gualtieri non ne prendiamo. Da chi è stato negazionista sul Covid all’epoca, ora candidato sindaco di Roma del Pd, sostenendo inutili allarmismi, sponsorizzando l’amicizia e la solidarietà ai cinesi con tanto di cene ai loro ristoranti , non accettiamo critiche e polemiche strumentali. Faccia i conti con i litigi interni alla sinistra, alle dinamiche tra Comune e Regione che stanno mettendo in ginocchio Roma ed i romani sui rifiuti per la guerra atavica tra Pd e Cinquestelle. Faccia i conti con le mancate promesse da ministro per le risorse nel Pnrr da destinare a Roma. Ovvero spicci. Sul vaccino il candidato sindaco Enrico Michetti ha semplicemente espresso una sua opinione legittima, se siamo ancora in democrazia. Il fuoco incrociato che sta ricevendo da esponenti della sinistra sulla sua argomentazione riguardo alla libera scelta se fare o meno il vaccino, dimostra ancora una volta che la sinistra non ha più argomenti e credibilità, piuttosto l’unica arma è solo quella di screditare il suo ‘nemico’, a differenza di Michetti che non rappresenta questa cultura”. Lo afferma il vicepresidente della Camera di FdI Fabio Rampelli.