“In questo momento abbiamo un problema che molti stanno sottovalutando: lo Stato italiano è oggetto di attacchi da parte degli anarchici. In Italia e anche fuori dai confini nazionali”.
Così il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, durante la conferenza stampa a Berlino dopo l’incontro con il cancelliere tedesco Olaf Scholz.
Il presidente Meloni ha richiamato tutti alla responsabilità: “Le minacce contro funzionari e politici italiani stanno aumentando. Ma il dibattito è su un altro livello”.
“L’obiettivo e’ rimuovere il carcere duro, un istituto fondamentale nel nostro sistema
giudiziario. E’ un obiettivo anche della mafia.
Piena e convinta solidarietà al Presidente del Consiglio, al Ministro della difesa, ma soprattutto per Donzelli e Delmastro che se anche in un modo incauto hanno rivelato una ben triste realtà nella quale il Pd fa quello che vuole e va dove vuole nell’alibi del diritto dei Parlamentari di incontrare i detenuti senza spiegare perchè in quattro (tutte le correnti principali del PD) quando bastava un singolo, al massimo due, esponenti. E’ evidente il tentativo di riprendere voti anche occhieggiando alle forze eversive e a quei mafiosi che vogliono la cancellazione del 41bis. Che si vergognino, finalmente si sono scoperti per quegli antisistema che sempre sono stati: Continuiamo a combatterli senza arretramenti in nome della Patria. Fora Meloni siamo e saremo sempre con te.
Per quanto mi riguarda, i parlamentari non devono andare in carcere dai detenuti specialmente al 41 bis. Nel caso vi sia il sentore che in quel carcere o per quei detenuti non vi sia un trattamento civile, i parlamentari trattano la questione in aula, poi saranno i rappresentanti del Governo a cui si potranno aggiungere anche una delegazione dell’opposizione a fare un sopralluogo di verifica! E se questo era un modo x racimolare voti, allora meglio che escano dall’area parlamentare!!