“È finito il tempo in cui Orlando criticava aspramente il presidente di Anpal, Mimmo Parisi e lo stallo in cui versa Agenzia Nazionale Politiche Attive Lavoro. Il neo ministro del Lavoro non risponde alla mia richiesta di rimuovere un presidente che si è distinto per l’aver fallito sulle politiche attive del lavoro, come ha rilevato anche la Corte dei Conti nel Rapporto 2020 sulla finanza pubblica. Grave che Orlando non intervenga neanche sulle onerose spese mai rendicontate e sull’incompatibilità di Parisi, visti i suoi rapporti di lavoro con la Mississippi State University. Con la difesa dell’operato di Parisi, il PD ha ulteriormente confermato che le sue battaglie per il rilancio dell’occupazione sono solo di facciata e che è diventato il braccio destro del M5S”.
È quanto afferma il deputato di Fratelli d’Italia, Walter Rizzetto, commentando la risposta del ministro del Lavoro al question time a sua firma con cui chiedeva di rimuovere il presidente dell’Anpal.