“Quanto emerge dalle conversazioni tra Scarpinato e Natoli in merito ai lavori della Commissione Antimafia è, non solo allarmante per quanto concerne l’aver concordato domande e risposte a cui l’ex giudice Natoli avrebbe dovuto rispondere, ma è addirittura ignobile e inaccettabile per le offese e i violenti insulti rivolti da Natoli ai familiari del giudice paolo Borsellino. Il quadro che si delinea, alla luce delle intercettazioni pubblicate, si rivela un tentativo di orientare i lavori e ostacolare il proficuo operato della Presidente della Commissione Antimafia Chiara Colosimo affiancato al disprezzo per la famiglia di Borsellino, accusata da Natoli di portare avanti la propria battaglia per la verità sulle stragi di mafia. Speriamo che Natoli abbia quantomeno la dignità di chiedere scusa alla famiglia Borsellino per le sprezzanti e vergognose parole utilizzate, che offendono loro, la memoria di Paolo Borsellino e di tutti i cittadini onesti che si oppongono alla cultura mafiosa, e chiediamo che venga fatta chiarezza sul tentativo di depistaggio messo in campo da Natoli e Scarpinato e che il Movimento 5stelle e Giuseppe Conte prendano in modo chiaro e netto le distanze da Natoli e Scarpinato”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Andrea De Priamo.