«La notizia di una anziana stuprata in casa a Pistoia da un immigrato ventunenne di origine africana desta orrore e indignazione e porta al centro del dibattito politico la necessità di adottare misure rigide e inderogabili nei confronti di chi si rende responsabile di crimini così gravi nei confronti delle donne. Secondo le ricostruzioni dei giornali locali, l’immigrato avrebbe fatto irruzione nell’abitazione della donna, tentato di avere dei soldi dall’anziana e, dopo il suo rifiuto, avrebbe effettuato lo stupro quasi come una punizione e un’umiliazione per il bottino negato. Un gesto disumano, che mi auguro venga sanzionato senza attenuanti di sorta, con la conseguente espulsione dello stupratore. Davanti a tali condotte criminali e ripugnanti, anche se l’immigrato fosse un rifugiato con relativa richiesta d’asilo, non può e non deve esserci alcuna indulgenza».
Lo dichiara Susanna Donatella Campione, senatrice di Fratelli d’Italia e componente della bicamerale contro la violenza sulle donne.