“Il terremoto del 2016 è stata una grande tragedia, però ha anticipato dei problemi, delle criticità su cui abbiamo lavorato proprio per capire quale potesse essere il futuro delle aree interne e degli Appennini. A tal proposito abbiamo messo in campo una strategia per sviluppare un’azione concreta e competente finalizzata a superare il problema dei problemi, cioè come ridare un futuro a queste aree, che sono il centro dell’Italia, che sono la culla della sua identità. Da questo punto di vista il governo ha confermato tutto l’interesse a rilanciare il popolo e la comunità degli Appennini fuggendo ogni strumentalizzazione che pure qualcuno aveva voluto sostenere in relazione alla presunta volontà di non intervenire. È esattamente il contrario, ricordo come nel 2019 fu Romano Prodi a parlare dello spopolamento programmato, noi ci iscriviamo invece al partito di chi sa che le aree interne degli Appennini sono la forza del nostro territorio”.
Così il senatore di Fratelli d’Italia Guido Castelli, commissario straordinario per il sisma del 2016.