“Il Governo Meloni sta dimostrando con i fatti la propria attenzione alle aree interne del Paese, troppo spesso dimenticate da chi oggi pontifica dall’opposizione. Lo ha spiegato chiaramente il Ministro per gli Affari Europei e le Politiche di Coesione, Tommaso Foti, ricordando come proprio grazie agli investimenti del PNRR, ai fondi di Coesione e a nuove strategie di governance si stia invertendo il trend di spopolamento e marginalizzazione. La sinistra, che quando era al governo ha lasciato irrisolte le criticità di questi territori — dalla carenza di servizi essenziali al digital divide — oggi tenta di mascherare la propria responsabilità con una scientifica opera di mistificazione della realtà. Con improbabili artifici linguistici cerca di scaricare sul governo Meloni colpe che derivano da anni di immobilismo e di politiche inefficaci. Oggi, mentre il costo della vita nelle grandi città del Nord diventa insostenibile, cresce il fenomeno del rientro verso il Sud e verso le aree interne, segno che la rotta è cambiata. Il piano per le aree marginali, votato all’unanimità da tutte le Regioni, dall’Anci, dall’Unione delle Province Italiane e dall’Uncem, dimostra che l’Italia non è più divisa tra aree di serie A e di serie B. Con interventi concreti, come gli 800 milioni per il progetto Polis di Poste Italiane, i 100 milioni del PNRR per le farmacie rurali, oltre un miliardo per i borghi e la banda larga nelle zone bianche, il Governo Meloni lavora per garantire diritti e servizi anche nei piccoli centri. La sinistra smetta di fare propaganda e prenda atto che chi oggi governa sta finalmente offrendo soluzioni reali dove altri hanno fallito.”
Lo dichiara in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Maria Grazia Frijia.