“Il Ministro della Cultura Alessandro Giuli mi ha appena informato che sono stati definitivamente destinati e ora sono pronti per essere impiegati i soldi per la Pieve di Santa Maria. In particolare sono in arrivo fondi, anche aumentati rispetto alle previsioni, per il risanamento del campanile oggi deteriorato, oltre a quelli per il restauro generale e la protezione dal rischio sismico”. Esordisce così la senatrice Simona Petrucci, commissario provinciale di Fratelli d’Italia ad Arezzo. “Ma le grandi novità non si fermano qui perchè – aggiunge – è ufficialmente iniziato anche l’iter che porterà al ritorno della Minerva ad Arezzo. Un’accelerazione vera per due notizie straordinarie che ci riempiono di orgoglio e confermano ancora una volta la concretezza e la serietà del Governo guidato da Giorgia Meloni. Ringrazio di cuore il Ministro Giuli per la sua attenzione, la sensibilità e la rapidità con cui è riuscito a tradurre in fatti concreti le esigenze di un territorio che ha tanto da offrire e che merita di essere valorizzato.
Come diciamo sempre – prosegue Petrucci – Fratelli d’Italia non fa passerelle elettorali ma lavora per risultati tangibili. In meno di una settimana dalla visita del Ministro abbiamo due traguardi di enorme valore per la città: lo sblocco dei fondi per la Pieve e il ritorno della Minerva, un simbolo aretino che presto ritroverà la sua casa. È la dimostrazione che quando istituzioni, territorio e Governo lavorano insieme, la politica smette di essere racconto e diventa azione concreta al servizio dei cittadini”.
Grande soddisfazione espressa anche dal consigliere regionale Gabriele Veneri, che ha aggiunto: “La notizia dello sblocco dei fondi per la Pieve e dell’avvio dell’iter per il ritorno della Minerva rappresentano un segnale di grande attenzione verso Arezzo e il suo patrimonio. Sono risultati che dimostrano la forza di una sinergia tra amministratori, parlamentari e Governo, capace di dare risposte vere e non slogan. Ringrazio il Ministro Alessandro Giuli per la disponibilità ed efficacia nel rappresentare le esigenze del nostro territorio ai massimi livelli istituzionali. Questo è il modo di fare politica che i cittadini si aspettano: serietà, risultati e visione per il futuro. Le chiacchiere, e in queste settimane ne abbiamo sentite davvero tante, le lasciamo ai politicanti di mestiere”.