“Una brillante operazione che conferma l’impegno preso da tutte le Istituzioni, dal governo Meloni che ho sollecitato personalmente, dal prefetto Michele Di Bari e dal sindaco per affrontare la drammatica situazione di spaccio e delinquenza che ha reso quasi invivibile il quartiere Piave, un tempo una delle zone più pregevoli della città. Grande plauso va all’operato del comandante dei carabinieri della Compagnia di Mestre, il capitano Daniele Nardone, ai suoi uomini e al generale di brigata Nicola Conforti, comandante provinciale dell’Arma. Il loro impegno e la loro professionalità hanno permesso di infliggere un duro colpo alla criminalità dilagante. Questa è un’operazione che rappresenta uno dei picchi operativi e visibili, che sono frutto dell’intensa attività di controllo che tutte le forze dell’ordine hanno messo in atto nella zona. Purtroppo sappiamo che questo tipo di criminalità legata allo spaccio ha una velocità incredibile nel rigenerarsi ma operazioni di rilievo come questa, che ha visto smantellare anche un laboratorio clandestino e portato al sequestro di chili di droga, sono un durissimo colpo inflitto a questo sistema criminale”.
Lo dichiara il senatore veneziano Raffaele Speranzon, vicecapogruppo vicario a Palazzo Madama.