“La magia di questa mostra, dedicata alle lettere, sta nel fatto che essa è ubicata nel tempio delle parole: nel Parlamento. Non sono possibili neanche i pensieri, a ragionarci bene, senza le lettere e le parole, destinati a dargli una forma. Dunque la Sala dei busti di Montecitorio è decisamente il luogo giusto per ospitare opere d’arte che si articolano intorno alle lettere. Le parole possono essere strumento per relazioni gentili e costruttive ovvero armi offensive con le quali fare e farsi male. Accogliendo le parole di Papa Leone XIV, disarmiamo le parole e rendiamole mezzi di avvicinamento, ascolto, dialogo, apriamole per facilitare la comprensione e l’integrazione”.
La mostra, inaugurata oggi, sarà fruibile fino al 23 maggio p.v. e inserita all’interno del percorso della ‘Notte dei musei’ sabato 17 maggio 2025.
Così il Vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli, esponente di Fratelli d’Italia, inaugurando la mostra ‘Lettere alla Camera’ del Maestro Lorenzo Marini presso la sala dei busti.