“Chi ha autorizzato la festa svoltasi ieri nel cortile del centro sociale Askatasuna? I membri del comitato che aderiscono alla delibera di bene comune? Se è si dovranno portare ad evidenza il rispetto delle norme per svolgere un simile evento. Se non sono loro è evidente che c è un’occupazione in corso che svilisce la delibera. In ogni caso è evidente che i distinguo del sindaco lo russo tra comitato e membri del centro sociale sono definitivamente crollati perché al di là delle teste di legno che servono solo a ripulire il viso dell’interlocutore di Lo Russo nel tentativo di ingannare i torinesi, ad utilizzare il cortile dello stabile sono gli stessi coinvolti nei processi per reati che rimangono gravi perché fondati su reiterate violenze su cui mai vi è stato pentimento ma anzi rivendicazione così come le immagini di questa notte dimostrano. La delibera del sindaco Lo Russo è quindi palesemente inefficace perché si fonda su requisiti che non vengono rispettati oltre ad esserci una palese violazione della legge regionale Marrone. A dare lo schiaffo alla città ed all’Italia intera è il suo primo cittadino che insiste a scendere a patti con chi accumula venti anni di carcere ma ciò nonostante insulta e affronta le istituzioni e in particolare procura e Forze dell’ordine con tanto di intimidazioni che nella nostra città non possono trovare spazio tanto più con l’ avvallo dell’amministrazione comunale”.
Lo dichiara la vicecapogruppo di FdI alla Camera Augusta Montaruli.