“Data la vendita dell’acciaieria AST di Terni al gruppo italiano Arvedi e la scadenza al 30 settembre dell’accordo ponte firmato a dicembre 2020 presso il Ministero dello Sviluppo Economico dal management di Ast, i sindacati e i delegati Rsu di stabilimento, chiediamo di conoscere quali siano i piani previsti per il futuro dell’azienda” così il senatore umbro di Fratelli d’Italia Franco Zaffini presentando un’interrogazione al ministro dello Sviluppo Economico sul tema.
“Nello specifico si chiede di conoscere quali siano i contenuti del piano industriale presentato dal Gruppo Arvedi, considerato che il fabbisogno nazionale di acciaio inox è maggiore del 40% dell’attuale produzione e che l’unico stabilimento che lo produce è quello Ternano. Ma anche di comprendere quali siano le intenzioni del gruppo riguardo al rilancio delle produzioni, inclusa quella del lamierino magnetico – annunciata tramite notizie di stampa – che da sola potrebbe avere importanti e positive ricadute occupazionali. Ed infine – conclude – quali saranno le novità che saranno introdotte nel ciclo produttivo a maggior tutela della compatibilità ambientale dello stabilimento con la città ed il comprensorio, e non ultime quelle per il riciclo delle scorie della produzione.