“L’ennesimo atto vandalico verso la rimessa dell’Atac compiuto dei residenti nel campo rom di via Candoni ha finalmente “svegliato” il partito democratico e in particolare l’assessore ai Trasporti di Roma Capitale, Patanè, che oggi finalmente chiede la delocalizzazione del campo. Vogliamo sommessamente ricordare all’esponente della Giunta che come Fratelli d’Italia sono anni che denunciamo una situazione fuori controllo arrivando a chiedere l’intervento della Procura della Repubblica nel 2020 insieme al coordinatore regionale Paolo Trancassini, visti i continui atti criminosi compiuti all’interno dell’insediamento abusivo. Senza considerare, poi, che negli ultimi mesi per ben due volte ho chiesto un consiglio straordinario sui campi rom, che si è svolto con l’assenza del sindaco e soprattutto con l’assenza di un piano efficace. Recentemente grazie al blitz delle Forze dell’ordine si è scoperto che nei campi è possibile ritrovare mezzi e oggetti di valore sottratti a ignari turisti e cittadini, nonché persone con precedenti e dedite ad attività illegali, il tutto a spese dei contribuenti. Insomma l’appello dell’assessore Patanè è senza dubbio una buona notizia anche se arrivata con qualche anno di ritardo. Speriamo solo che non rimangano parole sui cominciati stampa ma che si traducono in fatti concreti”. È quanto dichiara il consigliere capitolino di Fratelli d’Italia, Federico Rocca.