“L’Autorità Anticorruzione ha deciso di aprire un’istruttoria sulla vendita della sede storica dell’Ater di Roma a Lungotevere Tor Di Nona, e di chiedere la documentazione (finora mai consegnata) sulla compravendita della sede.” Lo dichiara il deputato di Fdi Luciano Ciocchetti. “L’Anac – spiega Ciocchetti – non è affatto convinta della versione fornita dall’Ater circa la legittimità della procedura di poter vendere l’immobile di un’amministrazione pubblica ad un’altra amministrazione (ricordo che Ater venderebbe la sede a l’Inail per concederla poi in locazione all’Agenzia delle Dogane) senza un confronto concorrenziale e quindi in assenza di trasparenza, pubblicità e par condicio. L’Anac, come scrive nella comunicazione di avvio istruttoria, ‘non ritiene che le argomentazioni dell’ Ater di Roma siano sufficienti ad escludere la compravendita della sede dall’applicazione del Codice dei Contratti e dal rispetto delle norme della contabilità dello Stato’, evidenziando come la stessa ‘Ater non abbia proceduto ad un’autonoma stima del valore dell’immobile (tenuto conto dell’ubicazione, della consistenza e del pregio architettonico), né ha valutato la possibilità di reperire sul mercato un diverso acquirente al fine di realizzare il massimo prezzo della compravendita’. Insomma – conclude Ciocchetti – l’Anac vuole vederci chiaro.”