“Segnali positivi di apertura oggi dalla Commissione europea a guida Von der Leyen sulla revisione dello stop alle auto a diesel e benzina nel 2035 e sull’uso dei biocarburanti anticipata entro fine anno. Un altro pezzo del Green Deal che si sta sgretolando perché evidentemente si è capito, anche grazie alle nostre battaglie come Fratelli d’Italia e del governo Meloni, che puntare solo sull’elettrico e dare tempi così stretti per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di Co2 comprometterebbe gravemente l’intero comparto delle automotive. Non a caso Italia e Francia, in una lettera inviata recentemente alla Commissione Ue, hanno posto l’accento proprio su questo. Se oggi la presidente Von der Leyen si è espressa così, verrebbe da dire meglio tardi che mai. La transizione ecologica va accompagnata senza rigidi paletti. Forse oggi si inizia a ragionare”.
Lo dichiara in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Massimo Milani, segretario della commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici.