“Le parole del ministro Urso confermano la serietà e la visione del governo Meloni: entro ottobre il tavolo Automotive sarà ricostituito e ci sono già 2,5 miliardi stanziati per sostenere la nostra filiera, fatta di piccole e medie imprese che sono il cuore del made in Italy. Il piano Italia con oltre 2 miliardi di investimenti e 6 miliardi di acquisti nel 2025 è una prospettiva concreta di rilancio per i nostri stabilimenti e per i lavoratori, legata anche ai nuovi modelli in arrivo già dall’inizio del prossimo anno. Urso ha posto con chiarezza un punto decisivo: l’Europa deve cambiare regole se vuole davvero difendere l’industria automobilistica e la sua competitività globale. Come Fratelli d’Italia crediamo che non ci sia contraddizione tra difendere la nostra sovranità industriale e rafforzare il progetto europeo: l’Italia deve guidare questa battaglia”. Lo dice Naike Gruppioni, deputato di Fratelli d’Italia.
