“La mancata convocazione dell’Automotive Regions Alliance (ARA) al Tavolo Automotive della Commissione Europea del 12 settembre, organizzato nell’ambito del Dialogo Strategico sul futuro del settore, è un fatto grave. Per questo, su mia iniziativa, assieme al capodelegazione di Fratelli d’Italia Carlo Fidanza e ad altri colleghi di FdI abbiamo presentato una interrogazione per chiedere chiarezza”.
Così Paolo Inselvini, eurodeputato FdI-ECR.
“Il comparto automotive europeo vive una fase di trasformazione cruciale, strettamente legata alle follie del passato e del presente in materia di transizione Green e digitale. Per questo motivo è indispensabile che il confronto sia ampio e condiviso, che coinvolga tutti gli attori istituzionali e industriali. Perché la Von der Leyen ha ignorato l’ARA? Parliamo di un organismo, guidato dall’assessore Regionale Lombardo Guido Guidesi, che riunisce oltre 40 regioni europee, con una forte presenza produttiva e filiere strategiche, rappresenta un interlocutore essenziale per portare al dibattito esperienze concrete e proposte territoriali. Escludere una realtà così riduce la qualità del confronto e rischia di lanciare un segnale negativo sul dialogo istituzionale e sulla reale volontà di ascoltare chi quotidianamente vive e sostiene le sfide della transizione. Abbiamo chiesto, quindi, i motivi di tale esclusione e di garantire, nei prossimi tavoli e consultazioni strategiche, una partecipazione realmente inclusiva e rappresentativa. Il futuro dell’automotive europeo non può prescindere dal contributo delle regioni che ne costituiscono la spina dorsale produttiva ed economica.”