“L’approvazione dell’Autonomia differenziata alla Camera e la prima approvazione del premierato al Senato, dimostrano la volontà del governo Meloni di riformare l’Italia, rendere più efficiente e moderna la nostra democrazia. La stabilità del Governo, garantita dal premierato è fondamentale per mettere in moto le riforme necessarie per il paese, così come l’autonomia differenziata è una opportunità per valorizzare le peculiarità dei territori, ridurre le spese e rilanciare lo sviluppo e la crescita. E la narrazione falsa della sinistra italiana dimostra tutta la propria ipocrisia. Ha dimenticato di essere stata proprio lei nel 2001 a dare avvio alla riforma costituzionale con la modifica del titolo quinto della Costituzione e ad aprire la strada all’autonomia decentratata che oggi, per la prima volta, col voto alla Camera, dà piena attuazione all’art 116 comma III.
Eloquente stamani il silenzio degli onorevoli Conte e Schlein quando, nel corso della discussione in aula, gli si è ricordato che quell’autonomia differenziata, oggi tanto vituperata, era nelle Nadef dei loro governi tra gli obiettivi programmatici, così come addirittura lo era nel programma dell’ex presidente Draghi che loro hanno sostenuto. E allora la colpa del Governo Meloni quale sarebbe? Quella di essere riuscita in ciò in cui, ancora una volta, i governi precedenti hanno fallito. Fratelli d’Italia vuole garantire a tutte le regioni, del nord e del sud, le stesse opportunità e lavoreremo per applicare la legge nel modo corretto. I dati 2023 poi, sulla crescita del Pil, diffusi dalla Svimez evidenziano il cambio di passo della crescita economica ed occupazionale delle regioni del Sud, che per la prima volta con Giorgia Meloni crescono più del dato nazionale”.
Lo ha detto il deputato di Fratelli d’Italia Gaetana Russo.