“Vogliamo chiarimenti sulla gara per la concessione della tangenziale di Torino e dell’autostrada Torino-Piacenza. Ferma restando la sentenza del Consiglio di Stato ed il procedimento in essere, rimane un dato che non può non preoccuparci e di cui chiediamo conto al Governo. Se da un lato il Pd torinese invoca l’urgenza affinché si assegnino le concessioni, la domanda che facciamo con un’interrogazione al Ministro delle infrastrutture e’: gli 800 milioni di differenza tra il primo aggiudicatario e il secondo chi li paga? Una cifra così importante non può passare inosservata a chi accumula debito dello Stato e merita una valutazione politica sia in termini di fattibilità dei lavori in assenza di quelle risorse, sia in termini di mancate entrate in un momento in cui l’Italia continua a indebitarsi per assenza di risorse. A pagare due volte potrebbero essere gli italiani e quindi chiediamo che vi sia un approfondimento della questione nelle sedi istituzionali. Il Governo riferisca su un aspetto che la sinistra sta clamorosamente ignorando”.
Lo dichiarano in una nota i deputati di Fratelli d’Italia Augusta Montaruli, Marco Silvestroni e Mauro Rotelli.