Si è tenuta oggi presso la Commissione per le Politiche dell’UE del Senato un’audizione presieduta dal Sen. Giulio Terzi (FdI) con il Presidente della Commissione Affari esteri e interparlamentari del Parlamento della Repubblica di Azerbaigian, Samad Seyidov. Al centro, le prospettive di cooperazione istituzionale tra Italia e Azerbaigian e il percorso di partenariato con i Paesi europei. Nell’aprire i lavori, Terzi ha auspicato che l’orizzonte della futura adesione europea di Ucraina, Moldavia e Georgia includa anche relazioni commerciali più strette con l’Azerbaigian di cui l’UE è già il principale partner commerciale. In questo senso Terzi ha sottolineato come l’Azerbaigian sia “un importante partner per l’approvvigionamento del gas in ambito europeo e il collegamento della rete TAP a Melendugno in Puglia è stato un risultato decisivo per la diversificazione delle risorse energetiche, soprattutto a seguito dell’aggressione russa in Ucraina.”
Terzi si è soffermato sulla centralità di Baku come partner commerciale poiché, trovandosi in Caucaso, beneficia di una posizione chiave per le rotte tra Europa e Asia e “in tale prospettiva può essere un canale di collegamento tra le economie in grande ascesa dell’Asia Centrale, come anche dell’India, con cui l’Europa sta negoziando un fondamentale accordo commerciale.
La nostra Commissione è impegnata in un’attività di valutazione di come i partenariati commerciali potranno supportare la crescita e l’occupazione nei paesi europei ed in tal senso i rapporti con paesi in grande sviluppo come l’Azerbaigian sono fondamentali.” Venendo poi alla questione armena, Terzi ha detto che è fondamentale sviluppare “relazioni che consentano di superare le divergenze per raggiungere una pace duratura e stabile nella regione”. E sul conflitto tra Israele e Hamas – ha concluso Terzi – “l’Azerbaigian può avere un ruolo rilevante nei riguardi dell’Iran, suo vicino territoriale e di cui è parte integrante una importante minoranza azera.”