Bagni di Lucca – “Nella tarda serata di ieri, abbiamo appreso da alcune testate on-line la notizia che, a Ponte a Serraglio, verrà aperto un centro collettivo per migranti. Noi ci schieriamo dicendo fermamente ‘NO’ alla costituzione di questo centro e non per motivi di razzismo, ma poiché siamo, da sempre, contrari a chi sfrutta le situazioni a scopo di lucro e non a scopo umanitario”.
Sono queste le parole di Manuele Domenici, coordinatore di fratelli d’Italia a Bagni di Lucca.
“Queste società, associazioni o cooperative non agiscono, secondo noi, per benevolenza o pietà ma, come anche in questo caso, facendo gare per bandi pubblici pagati con i soldi dei contribuenti.
Crediamo che i cittadini di Bagni di Lucca abbiano già dato abbastanza – prosegue Domenici – e non vogliamo che questo centro collettivo diventi un rischio per la sicurezza pubblica e una ghettizzazione dei richiedenti asilo solo per brame di denaro.
Pensiamo che da parte dell’amministrazione comunale ci sia stata troppa superficialità, senza alcun controllo anticipato in merito e senza aver prima monitorato la situazione. Ci fa invece piacere leggere le parole espresse in un post dal gruppo consiliare di opposizione “Un futuro per Bagni di Lucca” dove si esprime un secco ‘NO’ al centro collettivo.
Nei prossimi giorni ci terremo in contatto con i consiglieri Lucchesi e Gemignani – conclude – i nostri referenti politici e gli abitanti del paese interessato, per approfondire le informazioni in nostro possesso. Se serve, siamo pronti a schierarci a fianco dei cittadini!”.
Domenici Manuele
Coordinatore Fratelli d’Italia
Bagni di Lucca