“E’ assolutamente insoddisfacente la risposta del governo alla mia interrogazione in Commissione Giustizia sui rapporti tra la Banca popolare di Bari e la Magistratura. Mi aspettavo chiarimenti sulla valutazione dei requisiti economico-finanziari, cioè sulla qualità dei dati di riferimento (benchmark), connessi alla solidità dell’istituto bancario pugliese, che sicuramente da tempo era in uno status finanziario e giuridico non al di sopra di ogni sospetto. Invece, purtroppo, non si è avuta alcuna risposta oggettiva e tranquillizzante sull’operato. E nessun riscontro è stato dato ai chiarimenti richiesti in tema di sponsorizzazioni ad alcune componenti della Magistratura, effettuati dalla Banca popolare di Bari, poi finita sotto indagine. Comportamenti non chiari, che investono la Giustizia ed il mondo della finanza, e sui quali i cittadini, ed in particolare i risparmiatori, hanno tutto il diritto di avere maggiori chiarimenti. Ora mi auguro che, a fronte della superficialità di un governo che non ha voluto palesemente approfondire, sia possibile fare chiarezza all’interno della Commissione di inchiesta sul sistema bancario e finanziario, che nelle prossime settimana dovrà decidere sulle richieste di approfondimento presentate da Fratelli d’Italia”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Andrea de Bertoldi, capogruppo di FdI nella Commissione parlamentare d’inchiesta sul sistema bancario e finanziario.