“E’ gravissimo quanto avvenuto il 1 maggio al Circolo ARCI Tunnel che ha ospitato la band P38 che, per deliberata scelta, scrive canzoni inneggianti a una organizzazione terroristica come le Brigate Rosse. Si tratta di una vicenda che non può essere etichettata come semplice leggerezza. Un locale notturno che opera sotto la denominazione ARCI (Associazione Ricreativa e Culturale Italiana) e che proprio in forza della propria finalità culturale gode di sgravi e privilegi rispetto alla libera impresa, non può dare spazio a certe esibizioni. In Commissione Giustizia alla Camera è pendente una proposta di legge del PD che chiede la “repressione della propaganda fondata sull’esaltazione dei metodi eversivi dell’ordinamento democratico propri dell’ideologia fascista e nazifascista”. Chiederò che la norma sia ampliata ricomprendendovi l’ideologia comunista e i gruppi terroristici di ideologia comunista, affinché la normativa abbia una utilità attuale e non solo museale”.
Lo dichiara Gianluca Vinci, deputato di Fratelli d’Italia.
Trovano sempre una scusa, naturalmente sempre a loro favore, con prevalenza contro la destra. Ad ogni modo si dovrebbe leggere che il PD oltre alla richiesta di repressione di qualsiasi propaganda nazi fascista ci sia anche quella delle associazioni ANPI, PCI, e brigade rosse e quanto legato alla sovversione comunista ancora attuali. Allora potremmo credere ads una democratica decisione.
Fino ad allora …… attendiamo.