Com’è noto nelle aule parlamentari non si possono esporre bandiere, cartelli o simboli di qualunque specie. Nella seduta antimeridiana della Camera sono dovuto intervenire facendo rimuovere vessilli e cartelli per far rispettare il regolamento. Massimo rispetto però per la bandiera della Palestina che spero possa presto sventolare nei luoghi giusti e nel silenzio delle armi, magari attorno a un tavolo di pace dove non sia rappresentata da un’organizzazione terroristica e con un interlocutore israeliano che riesca a distinguere nelle sue azioni Hamas dai bambini e dalla popolazione civile. Condizione auspicabile e indispensabile per applicare la soluzione dei due popoli in due Stati.
E’ quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia.