Bando bollette a Calalzo di Cadore. De Carlo: “Bollette e affitti problemi per i cittadini. Prossimo passo: ridurre la Tari per le imprese chiuse durante l’epidemia”

Varato il bando bollette del Comune di Calalzo di Cadore: il via libera è arrivato con l’approvazione della delibera da parte della giunta comunale guidata dal sindaco Luca De Carlo.
“Le risorse date ai comuni dal Governo per gestire l’emergenza non sono sufficienti”, commenta il primo cittadino e deputato di Fratelli d’Italia. “Innanzitutto, sono troppo poche, e poi sono legate solo all’erogazione di buoni spesa e pacchi alimentari. Il problema ora sono i costi di bollette e affitti, e per questo intendiamo agire come Comune su questo fronte. Abbiamo così aggiunto al classico bando per le famiglie in difficoltà economica anche un’attenzione particolare alle categorie colpite dal Covid”.
Questa è la terza iniziativa del Comune di Calalzo a sostegno delle famiglie che sono entrate in difficoltà economiche a causa dell’epidemia, dopo i primi due bandi per i buoni spesa per i quali Calalzo ha potuto contare su un trasferimento di 11mila euro; non sarà però l’ultima azione in questo senso: “Una volta approvato il bilancio comunale, speriamo già entro fine maggio, siamo pronti a intervenire con importanti riduzioni sulla Tari delle imprese del nostro territorio costrette a rimanere chiuse durante questo periodo”, annuncia De Carlo.
Particolarmente cospicua la cifra messa a disposizione del bando bollette: 12mila euro, dei quali 6050 messi a disposizione dal Comune, mentre i restanti 5950 euro sono frutto di donazioni e imprese.
“Voglio ringraziare tutti i privati che hanno scelto di donare e di darci così una mano in questa iniziativa, dimostrando ancora una volta il loro grande spirito di solidarietà. Tutto questo però non basta, e alla Camera continuerò a sollecitare il Governo affinché stabilisca misure strutturali per i comuni per poter affrontare questa emergenza che si trascinerà anche nei prossimi mesi, se non addirittura per anni”, aggiunge De Carlo.
Tornando al bando: verranno erogati contributi a copertura delle spese per acqua, gas, energia elettrica e affitto; potranno fare richiesta la famiglie con ISEE inferiore a 12.000 euro e tutti i nuclei familiari rientranti nelle casistiche dell’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile del 29 marzo, che individua i beneficiari dei “buoni spesa”.
Il contributo per ogni nucleo familiare sarà pari a massimo 150 euro per famiglie con un unico componente, fino a 200 euro per le famiglie da due a tre componenti e fino a 250 euro per quelle con quattro o più componenti.
La graduatoria terrà conto innanzitutto delle conseguenze sul nucleo familiare dell’emergenza COVID, riscontrate dall’assistente sociale, e in seconda battuta del valore dell’attestazione ISEE. Il contributo potrà essere cumulabile con contributi di altre amministrazioni e non sarà erogato per valori inferiori ai 50 euro.
Le domande – complete di copia della carta di identità, delle ricevute dei pagamenti per i quali si richiede il contributo e dell’attestazione ISEE – possono essere consegnate a mano nella cassetta delle lettere del Municipio di Calalzo, inviate via mail o compilate via telefono. I contatti e i moduli sono disponibili sul sito internet del comune; la scadenza dei termini per la presentazione è fissata a lunedì 25 maggio 2020.

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