Barcaiuolo (FdI): Il Governo smetta si attivi per ripristinare a pieno regime i pozzi di gas attivi ma non eroganti

Le nostre coste adriatiche sono disseminate di pozzi di gas; l’alto Adriatico detiene depositi naturali immensi di metano e consentirebbe facili estrazioni dai suoi pozzi attivi e non eroganti.

Da 3 anni, infatti, l’attività è completamente ferma a causa, come dichiarato dagli ingegneri responsabili delle piattaforme, di mancato sostegno autorizzativo; la politica del NO ha fermato i lavori e non li ha più fatti ripartire.

In Italia sono 752 i pozzi di gas attivi non eroganti, su 1298 totali e, come riferisce Assorisorse, l’Italia ha un potenziale minerario importante, quasi inutilizzato, che sicuramente aiuterebbe ad abbassare i prezzi e quindi gli importi delle bollette che gravano sugli italiani. Le estrazioni darebbero un valido contributo alla manodopera nazionale, alle imprese, alle casse dello Stato, oltre a combattere le emissioni che concorrono al riscaldamento globale.

Nel 2021 sono stati estratti in Italia 3,34 miliardi di metri cubi, quando sotto terra abbiamo montagne di gas e potremmo arrivare, in un anno, a 30miliardi di metri cubi. Le politiche adottate dagli ultimi Governi preferiscono, però, avere solo un 6% di gas italiano e importarne il 94%, con una spesa di 70cent di euro al metro cubo a fronte dei 5 cent di euro per il gas italiano.

E da dove lo prendiamo? Da Russia, Algeria, Danimarca. Non investiamo sulla ricerca del gas italiano.. per pura demagogia.

Quanto tempo servirebbe per far ripartire i nostri pozzi? Mesi, non anni come la propaganda vorrebbe farci credere. Ma ogni giorno d’attesa, è un giorno sprecato.

Dobbiamo lottare contro l’inerzia di quei Governi che negli ultimi 10 anni hanno completamente mancato di sviluppare una strategia approvvigionamento energetico. Mettendoci di fatto in mani straniere.

La speranza è che sia una primavera mite perché i prezzi impazziti e l’aria di guerra (con il rischio di uno stop dei rifornimenti da parte russa) potrebbero avere conseguenze sulla nostra esigenza di riscaldamento. Con buona pace del nostro gas italiano, esistente, sotterrato.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Leggi anche

Articoli correlati