“Oggi Michele Emiliano, col pretesto di chiedere tutela e protezione alla Commissione Antimafia, attacca il collega Donzelli per averne chiesto le dimissioni. Emiliano stia sereno: qualunque esponente di Fratelli d’Italia gli avrebbe potuto chiedere di dimettersi. Una simile richiesta rimane ancora oggi immutata, dal momento che il quadro che lo stesso Emiliano ha fornito desta ancor più dubbi e incertezze. Il governatore della Puglia non solo non ha chiarito la vicenda della visita alla sorella del boss mafioso, ma ha ulteriormente gettato benzina sul fuoco, raccontando di quando chiese agli autori di alcune minacce verso Decaro di ‘non toccarlo’. Emiliano non solo è un politico ed un uomo delle Istituzioni, è anche un magistrato ed è per questo che desta ancora più sconcerto quanto ha dichiarato oggi. Mi auguro non si senta al di sopra dei ruoli e delle parti: dinnanzi alla lotta alla criminalità organizzata non si può e non si deve tollerare alcun tipo di leggerezza né di mancanza”.
Così Riccardo De Corato, deputato di Fratelli d’Italia, vicepresidente della Commissione Affari Costituzionali alla Camera e capogruppo in Commissione Parlamentare Antimafia.