“Per l’accoglienza e l’integrazione dei bambini ucraini in età scolare serve il potenziamento dei servizi scolastici destinando risorse economiche e umane specializzate, La delicatezza della condizione di questi bambini impone la massima attenzione, sono necessari mediatori culturali, supporti all’apprendimento, all’integrazione linguistica e psicologi destinati alla cura del disturbo post traumatico da stress causato dalla guerra. Temi sui quali lo stesso Ministro dell’Istruzione Bianchi è intervenuto chiedendo lo stanziamento di maggiori risorse per potenziare i servizi a supporto degli studenti ucraini. Serve concretezza, lo sviluppo di questi minori avviene offrendo i servizi essenziali per il loro apprendimento. In questo quadro, l’iniziativa del Campidoglio di introdurre per una settimana pietanze ucraine nelle scuole ha un mero valore simbolico e non ci sembra risponda al vero e concreto problema che sta vivendo la scuola e il personale scolastico, sul quale, come sempre, ricade il peso di un lavoro di integrazione che non riceve i giusti e adeguati aiuti dalle Istituzioni. Come FdI continueremo a chiedere a tutte le Istituzioni coinvolto lo stanziamento di risorse umane ed economiche per supportare concretamente la scuola nell’importante compito educativo”.
Lo dichiarano Maria Teresa Bellucci, capogruppo FdI Bicamerale Infanzia e Adolescenza, Andrea De Priamo, Consigliere Capitolino di FdI e Presidente della Commissione Trasparenza e Laura Marsilio, dirigente nazionale e romana scuola FdI.